Capita a tutti di sbagliare, quindi e’ inutile stare troppo a rimuginarci su. Recriminare non serve; al contrario: la mente si fissa sul problema, e non riesce a intravedere la soluzione.
Sbagliare SERVE.
Di piu: e’ vitale. Solo chi porta sulle spalle il peso di molte sconfitte sa trasformare i propri errori in stimoli per fare meglio. Ciò si chiama resilienza, ovvero la capacita di piegarsi senza spezzarsi. Chi e’ resiliente non si lascia abbattere dalla sconfitta, ma ne esce rafforzato; analizza i suoi errori e trova le giuste soluzioni per tornare a vincere.
“Proprio perché ho sbagliato tanto, alla fine ho vinto tutto”, diceva il grande campione Michael Jordan. Ciò che conta non e’ lo sbaglio in se’, ma come reagiamo dopo averlo commesso. Il mio gioco del film mi ha insegnato a non tormentarmi per il passato, a passare sopra i miei errori per andare avanti. A fare un bel respiro e a buttarmi tutto alle spalle. Tanto, oggi e’ il primo e l’ultimo giorno della mia vita!
Adoro il motto degli Anonimi Alcolisti americani: si vive un solo giorno alla volta. Non sono un’alcolista, naturalmente, e tuttavia niente più di questo motto mi ha letteralmente cambiato l’esistenza, perché ne vedo l’applicazione in mille aspetti del quotidiano. Tanto semplice, quanto geniale.
Vivere UN SOLO GIORNO ALLA VOLTA vuol dire per me suddividere un problema anche enorme (come quello di uscire da una grave dipendenza) in tante tappe parziali, e aumentare così le probabilità di farcela. E’ praticamente impossibile uscire dal tunnel (qualunque esso sia: un grande dolore, una profonda depressione, o anche semplicemente quello delle troppe sigarette;) pretendendo da noi stessi un generico e assoluto : “devo smetterla”. Non funzionerebbe. Il nostro subconscio non ragiona per assoluti generici. Ma se gli diamo invece un’istruzione del tipo: “devo smetterla SOLO PER OGGI”, allora aumentiamo esponenzialmente le nostre possibilità.
Qualunque cosa vogliamo ottenere, o cambiare in noi o nelle nostre vite, per quanto irrealizzabile possa sembrarci, siamo clementi con noi stessi, e concediamoci di fare un piccolo passo ogni giorno. Un giorno alla volta. Proviamoci SOLO PER OGGI. Perché ogni grande viaggio inizia oggi, con un solo piccolo passo.
E se sbagliamo? Domani e’ un altro giorno. Uno alla volta.
Abbiamo fretta, siamo ansiosi, il pensiero di domani ci tormenta? Domani e’ domani. Oggi e’ oggi. Si vive solo un giorno alla volta.
Questo per me e’ puro zen. Non potrai mai riuscire a fare più di quanto tu non possa fare oggi. Per quanti sforzi farai, non riuscirai a convincere il sole a sorgere e tramontare un solo minuto prima. Un giorno alla volta, e’ il massimo che ci e’ concesso vivere.
Questo pensiero, per me, e’ massimamente corsolatorio: e’ il mio faro nella tempesta, il mio rifugio nelle giornate “no”. Una giornata, per quanto orribile, non potrà mai durare più dello spazio compreso tra l’alba e il tramonto. La cosa bella delle giornate brutte, e’ che non possono durare più di 24 ore;)
E il giorno dopo? E’ un’altro giorno, come diceva Rossella O’Hara in Via col Vento. Un giorno tutto nuovo, pieno di possibilità. No, non sarà per forza lo stesso. Pensare che debba necessariamente essere identico a ieri, e’ altrettanto stupido quanto pensare, per dirla con Eraclito, di tornare a bagnarsi due volte nello stesso fiume, o per chi crede nella reincarnazione, che ogni nostra vita sia identica alla precedente.
Personalmente credo così tanto alla reincarnazione e all’esistenza di numerosi (ma non infiniti, su questo argomento tornerò uno di questi giorni) cicli di esistenza, che semplicemente li “contraggo” al massimo: faccio in modo di condensare un’intera vita in un giorno solo, risparmiandomi in tal modi la seccatura di nascere e morire da capo ogni volta;)
O, se vogliamo vederla in quest’altro modo, nasco e muoio ad ogni rivoluzione della terra su se stessa, incessantemente. Tramonto con il sole, e come il sole ogni mattino risorgo e torno a splendere trionfalmente nel cielo.
Certo, a volte e’ un po’ nuvoloso, ma che fa……..
Sorprenditi.
Perdonati.
Rinasci ogni giorno.